Monday, November 24, 2008

L- James Sallis: Cypress Grove Blues




If your kneebone achin’ / and your body cold…/ you just gettin’ ready, honey /for the cypress grove.

(Se il ginocchio duole /e il tuo corpo è freddo… /ti stai solo preparando, tesoro /per il boschetto di cipressi.)

Skip James, Cypress Grove Blues


Tennesse. Turner, reduce del Vietnam, si è trasferito nella periferia rurale per dimenticare le troppe brutture viste a Memphis, prima come poliziotto e poi come psicoterapeuta, ma il destino vuole che torni ad indagare: quando un giovane vagabondo che ha in tasca la corrispondenza privata del sindaco viene trovato vittima di un omicidio dal carattere apparentemente rituale, la polizia locale chiede il suo aiuto in quanto ex agente della omicidi con un’altissima percentuale di delitti risolti.


Con l’aiuto dello sceriffo Don Lee e dell’agente Valerie Bjorn della Polizia di Stato, Turner fa luce sulla delicata vicenda, ma per farlo è costretto a uscire dal suo volontario esilio, a vedersela con i fantasmi del suo passato, e ad ignorare gli inviti del sindaco che vorrebbe risolvere il tutto restando fuori dalle indagini…

Lo stile è secco, scarsamente descrittivo (fanno eccezione sonorità(1) tradizionali e luoghi naturali fortemente caratteristici della regione in cui i fatti si svolgono), riflessivo; la prosa, fluida, è impreziosita da citazioni letterarie più o meno esplicite da opere più o meno note(2); il romanzo poggia sui dialoghi iper-realistici (ben tradotti – c’è forse bisogno di dirlo? – da Luca Conti) e sulla credibile psicologia dei personaggi.

La narrazione è frammentata e interessante: lo scioglimento del caso avviene in parallelo alla scoperta del misterioso passato del protagonista ed al suo ritorno alla vita.


Il romanzo Cypress Grove Blues di James Sallis, è edito in Italia da Giano.




(1) Sallis fa spesso riferimento ad autori ed interpreti classici del blues (uno su tutti Skip James, al quale il titolo del romanzo fa riferimento) e del country pre-Hank Williams (Riley Puckett, Gid Tanner ecc.), evidentemente considerati depositari della saggezza, dello spirito proprio degli stati del Sud.

(2) La durezza dei suoi romanzi, e la scelta di fare della letteratura di genere, potrebbero forse indurre in errore: James Sallis è, prima che un ottimo scrittore, un grande appassionato di Letteratura (di quella con la L maiuscola). Si è infatti cimentato nella traduzione di autori quali Queneau, Cendras, Lermontov e Pasternak.

Labels: , , , , , , ,

0 Comments:

Post a Comment

<< Home